La nostra storia

SATO è stata fondata nel 1940 per sviluppare realizzare e vendere macchine per la lavorazione dei legni di bambù, rattan e palma. Nel corso della sua storia l'azienda ha sempre avuto come primo obbiettivo il miglioramento dell’efficienza dei lavoratori. Nel 1962 il fondatore di SATO, Yo Sato, inventa un'etichettatrice manuale. Successivamente l'azienda è diventata pionieristica nel settore della prezzatura, aprendo nuovi mercati in seguito al successo mondiale riscosso dall'etichettatrice. Nel 1964 SATO inizia produrre in modo indipendente le etichettatrici, andando oltre le sue origini di costruttore di macchine e gettando le fondamenta di un'attività di fornitura. Con la comparsa nel 1970 dei sistemi POS, SATO sviluppa nuovi modelli di etichettatrici manuali compatibili con il riconoscimento ottico dei caratteri (OCR) e i codici a barre. Nel 1981, con l'invenzione della prima stampante a trasferimento termico per sistemi JAN/UPC/EAN POS, l'azienda si afferma quale produttore leader di soluzioni di etichettatura in-store.

Da allora la gestione dei prodotti con applicazioni basate sui codici a barre si è diffusa largamente in diversi settori, come retail, produzione, logistica, trasformazione alimentare e sanitario. In concomitanza si è affermato l'uso dei codici 2D, che consentono agli utenti di immettere molte informazioni in uno spazio limitato e che vengono oggi utilizzati dai consumatori per ottenere informazioni utilizzando i cellulari. Negli ultimi anni, la tecnologia RFID, che comunica e legge informazioni utilizzando onde radio, ha attirato molta attenzione e ha compiuto rapidi passi avanti come metodo di autenticazione avanzato. SATO ha saputo sfruttare l'esperienza maturata nel campo dell'identificazione automatica con i codici a barre e i codici 2D per sviluppare in Giappone la prima stampante RFID, nel 2003. Attualmente opera a livello globale in collaborazione con aziende giapponesi e internazionali, contribuendo allo sviluppo mondiale dei sistemi di identificazione automatica.