Ridefinire il possible con la sinergia delle tecnologie RAIN e NFC

05/04/24Ridefinire il possible con la sinergia delle tecnologie RAIN e NFC

Un panorama mutevole

Il panorama industriale, in particolare quello del retail della sanità, sta vivendo una trasformazione. Nella vendita al dettaglio, i clienti cercano esperienze iper-personalizzate e percorsi di acquisto omnicanale, mentre i marchi si confrontano con supply chain sempre più diversificate e l’imminente introduzione del Digital Product Passport. Anche la sanità si trova a un bivio simile, cercando di conciliare la sicurezza del paziente e la cura personalizzata, con l’efficienza operativa, proponendo terapie a distanza per malattie croniche e combattendo l’altrettanto cronica carenza di personale. La risposta comune a queste problematiche è l’approccio smart, ossia ottimizzare i flussi di produzione digitalizzando dati e documenti per renderli sempre accessibili, ma soprattutto sempre a prova di normativa.

La tecnologia

Non a caso la tecnologia RFID, acronimo di Radio Frequency Identification, ha visto un drastico aumento di adozione nei mercati di cui sopra, con il retail in prima linea. Questa tecnologia utilizza onde radio per identificare a distanza gli oggetti attraverso delle particolari etichette dette tag RFID, eliminando così la necessità di un contatto visivo diretto come nei codici a barre o QR.

Due protocolli RFID sono attualmente utilizzati per obiettivi diversi e si differenziano sulla base della frequenza delle onde radio che sfruttano.

La tecnologia RAIN RFID opera in Ultra High Frequency (UHF) a 860-960 MHz e permette una maggiore distanza di lettura tramite stampanti o lettori. La tecnologia RAIN RFID eccelle nella gestione della supply chain grazie alla lunga portata di lettura che consente un tracciamento accurato e rapido delle scorte, ma soprattutto che previene gli errori umani grazie all’automazione.

Tuttavia, la necessità di lettori dedicati limita l’uso di questa tecnologia quando si parla di mercato consumer.

La tecnologia NFC, invece, opera nella gamma HF, High Frequency, a 13.56 MHz e sfrutta l’onnipresenza degli smartphone per una lettura altamente accessibile ancorché su brevissima distanza. Questo la rende ideale per le applicazioni B2C, per servizi personalizzati al singolo cliente (o paziente) e per mantenere un dialogo diretto tra clienti e brand.

I tag RAIN RFID registrano le interazioni B2B dei prodotti; quelli NFC registrano l’interazione dei clienti finali con i prodotti. Tuttavia, non esiste un protocollo unico che metta in relazione le interazioni registrate da RAIN e NFC, e il risultato è un punto cieco tra la tracciabilità del prodotto e il tasso di coinvolgimento del cliente con il prodotto. È qui che si interrompe la visione olistica del prodotto… Poiché la data e il luogo dell’acquisto del prodotto non sono associati ai tap NFC, i marchi non possono identificare quale specifico prodotto ha suscitato maggiore interesse, o è stato più utile, al cliente.

A priori di ciò, le recenti cifre di mercato di RAIN parlano chiaro e confermano il crescente interesse nella tecnologia RFID. La crescita annuale dal 2022 al 2023 è del 32%, con un totale di 44,7 miliardi di chip spediti nel 2023. Se sei interessato, ulteriori riferimenti RAIN RFID possono essere trovati sul sito web rainrfid.org

Esiste però una terza via…

Immagina un mondo in cui i dati di produzione e fornitura dei prodotti siano perfettamente associati alle richieste dei clienti.

I marchi avrebbero una visione olistica del percorso dei loro prodotti e potrebbero così operare più velocemente e interagire in modo più intelligente con i clienti. A loro volta, i clienti si connetterebbero ai marchi attraverso i prodotti per prendere decisioni di acquisto consapevoli e vantaggiose. Ebbene, tutto questo esiste già, è un approccio rivoluzionario reso possibile da una tecnologia RFID unica, sviluppata e prodotta dall’entità svizzera EM Microelectronic.

Questa tecnologia si chiama RAINFC - una sinergia non solo di nome - poiché fonde i benefici di RAIN RFID e NFC in un unico circuito integrato e consente lo scambio di informazioni tra due interfacce attraverso una memoria condivisa. Il cuore pulsante di RAINFC è l’IC em|echo-V di EM Microelectronic.

Em|echo-V integrato consente una visibilità a 360° della vita del prodotto e mette in relazione i dati delle interfacce RAIN RFID e NFC. Operazioni snellite e flusso di dati automatizzato, supply chain agile, esperienze personalizzate per i clienti e servizi a distanza per i pazienti sono ora accessibili con una singola etichetta.

Ciliegina sulla torta: la memoria IC condivisa consente la codifica dei tag attraverso stampanti e lettori RFID UHF o HF e addirittura smartphone per piccoli lotti di tag.

Il ruolo unico di SATO nel progetto em|echo-V

Le stampanti svolgono un ruolo vitale nel rendere accessibile la tecnologia RFID alla fonte, ossia direttamente sulla linea di produzione, il cosiddetto source tagging. Le stampanti RFID uniscono la marcatura digitale e quella classica, semplificano il processo di source tagging ed eliminano la necessità di passaggi separati. Ciò migliora l’efficienza e riduce drasticamente il rischio di errori umani.

EM Microelectronic collabora con SATO Corporation proprio perché è l’unico produttore al mondo a fornire sia stampanti RAIN RFID che HF. E da oggi, le stampanti industriali delle serie CL4/6NX Plus e anche le più piccole CT4-LX supportano anche la stampa e la codifica delle etichette RAINFC attraverso l’interfaccia UHF. Inoltre, SATO offre una soluzione di verifica immediata del tag per garantire che i dati siano correttamente leggibili.

Quando si tratta di RFID, le aziende possono scegliere di introdurre un nuovo sistema di gestione o di integrarlo in quelli esistenti, la seconda opzione è solitamente la più economica perché non richiede una totale ristrutturazione dell’infrastruttura. Il supporto nativo per Loftware Cloud e NiceLabel delle stampanti SATO da accesso ad un sistema di stampa e codifica semplice che si integra facilmente nei flussi di lavoro esistenti.

Con la soluzione di etichettatura SATO, le aziende possono facilmente definire i dati che devono essere scritti nella memoria RAIN e i dati destinati alla memoria NFC dell’IC, coprendo sia la conversione del Codice Prodotto Elettronico (EPC) che la generazione del messaggio NDEF. Il primo si usa nel controllo delle scorte e nella tracciabilità dei prodotti in tempo reale, mentre il secondo è dedicato a memorizzazione e scambio di informazioni come URL e testo semplice che possono essere utilizzati per l’engagement dei consumatori.

La sinergia dei mondi RAIN RFID e NFC in un’unica etichetta è un esempio lampante del pieno potenziale della tecnologia RFID a servizio del consumatore. Il nostro obiettivo, come sempre, è aiutarti a ottenere il massimo dall’adozione di soluzioni innovative per semplificare la vita a te e ai tuoi clienti.

Come usare i tag em|echo-V con le stampanti SATO

Firmware compatibile

CL4NX Plus RFID: 1.14.1-r1 o successivo (Come configurare: CL4NX Plus web manual)

CT4-LX RFID: 6.6.5 o successivo (Come configurare: CT4-LX web manual)

Contatta il tuo referente tecnico SATO se è richiesto un update del firmware: SATO global network

 

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